25 ottobre 2023
“Quale futuro per l’Asinara? Quale modello di sviluppo si vuole perseguire? Sono queste le prime domande alle quali il territorio, con le sue istituzioni (Regione Sardegna, Città Metropolitana e Comune di Porto Torres) dovrebbero finalmente dare una risposta. Solo dopo si potrà pensare a pianificare gli interventi strutturali, aprendo ai privati”. Lo ha detto il ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, concludendo stamane i lavori del convegno Asinaralab che si è svolto a Porto Torres, promosso da Sae, dal quotidiano La Nuova Sardegna e dall’ammirazione comunale. Secondo il ministro “ogni progetto di sviluppo sostenibile non può prescindere dal regime vincolistico che vige sull’isoletta, anche se bisogna evitare la mummificazione del territorio. La desertificazione dell’Asinara è anche frutto di una governance polverizzata fra troppi enti ed istituzioni. Servirebbe quindi una cabina di regia ristretta ma aperta al confronto. Basta studi e analisi, si decidano obiettivi, tempi e risorse, per fare di questo lembo di terra dal fascino straordinario un polo di attrazione, con inevitabili ricadute economiche per le comunità locali”. Il ministro Musumeci ha assicurato che porterà presto al Cipom, il Comitato interministeriale per le politiche del mare, il tema dello sviluppo dell’isoletta “per provare ad accorpare e semplificare le competenze demaniali che vari ministeri vantano sull’Asinara e che costituiscono un freno ad seria pianificazione”.