5 aprile 2024
Il volontariato della Protezione civile costituisce il valore essenziale e trasversale di tutto il Sistema nazionale. Questo il concetto unitario emerso dai lavori che il Comitato nazionale del Volontariato ha svolto per l’intera giornata a Roma, con la partecipazione del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci e del capo dipartimento Fabrizio Curcio. Diversi i temi trattati, dalla sicurezza alla formazione, dall’impatto della riforma fiscale ai campi scuola, dai raduni interregionali alle attività di comunicazione sulla prevenzione dei rischi. Dai dirigenti del Comitato Francesca Ottaviani e Dario Pasini è arrivata la richiesta di un loro coinvolgimento nella revisione del Codice di protezione civile che è stata avviata. Per Curcio il ruolo del volontariato non può prescindere dai cambiamenti che si registrano nella società e occorre quindi prepararsi a nuove e impegnative competenze. “Siate orgogliosi di appartenere a questa straordinaria comunità” ha concluso il ministro Musumeci rivolgendosi ai volontari presenti: “Il nostro volontariato non è né migliore né peggiore delle altre realtà del Terzo settore. È soltanto differente, per la sua specificità. E di questo il legislatore non può che tenerne conto, per il presente e per il futuro”.