Mare, il ministro Musumeci al Padiglione Italia all’Expo 2025 di Osaka

Nella Giornata che il Giappone dedica ogni anno al Mare, è stato il ministro Nello Musumeci ad aprire all’Expo di Osaka gli incontri sulla Economia Blu, nell’affollato padiglione dell’Italia. Ad accogliere Musumeci c’erano il commissario per l’Expo Mario Vattani, l’ambasciatore italiano a Tokyo Pierluigi Benedetti, il console generale di Osaka Filippo Manara.

Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti, il ministro Musumeci ha spiegato che “fra le tante novità del disegno di legge sulla sicurezza subacquea approvato al Senato, c'è l'istituzione di un'agenzia per la sicurezza subacquea, uno strumento agile, snello, che serve a disciplinare l'attività di tutti i soggetti militari e civili, pubblici e privati che vogliono raggiungere la dimensione subacquea.
La legge -spiega il ministro- prevede la costituzione di un'agenzia guidata da un direttore che di volta in volta può avvalersi di collaborazioni per fatti specifici, quindi mondo accademico, la comunità scientifica, le stesse istituzioni, gli operatori privati", ha aggiunto Musumeci spiegando che "il direttore di questo organismo assai leggero sarà nominato dal presidente del Consiglio dei ministri su proposta del ministro per la Difesa, sentito il ministro per le Politiche del mare, proprio per la specifica competenza che la Marina militare è stata chiamata e continuerà ad essere chiamata a svolgere in termini di tutela, di difesa, di protezione delle nostre infrastrutture. Abbiamo capito come il mare non sia più il paradiso che tutti immaginavamo e oggi le tensioni geopolitiche si traducono e si trasferiscono anche sul mare e negli abissi marini, quindi intercettare tentativi di azioni terroristiche o di sabotaggi che metterebbero in serie difficoltà il Paese colpito induce a dover operare affinché l'azione di vigilanza negli abissi, anche a migliaia di metri di profondità dalla superficie, possa essere svolta con una ragionevole sicurezza. Per questo motivo -conclude- i punti di questa nuova norma toccano anche molto la sicurezza”.